Donatella Marazziti

La professoressa Donatella Marazziti si è laureata in Medicina e Chirurgia presso l’università di Pisa (1981) dove si è anche specilizzata in Psichiatria (1985) e Biochimica clinica (1990). Attualmente è dirigente medico I livello presso la AOU Pisana, professore a contratto di Psicologia presso l’Università Unicamillus di Roma, e responsabile della ricerca Brain Research Foundation. Ha conseguito l’idoneità a professore di I fascia in Psichiatria. È Field Editor della rivista «CNS Spectrums», Editor-in-chief di «Clinical Neuropsychiatry», e Associated Editor di «BMJ Psychiatry», inoltre fa parte del comitato editoriale di numerose riviste internazionali e nazionali, ed è reviewer per numerose riviste scientifiche di prim’ordine. Ha passato vari periodi all’estero come borsista o come Visiting Professor (Norvegia e USA). Ha vinto prestigiosi premi internazionale e nazionali. È membro di numerose società e comitati scientifici internazionali e nazionali. Ha partecipato come relatore a centinaia di conferenze, seminari, master e attività didattiche, e continua a parteciparvi attivamente o ad organizzarle. Attualmente è anche membro del gruppo di consulenza scientifica ECNP per il periodo 2020-2023.

Le principali aree di ricerca sono rappresentate da marker biologici in psichiatria, emozioni, psicofarmacologia e psichiatria clinica.

È stata inserita tra i primi 10 psichiatri italiani e viene riconosciuta in tutto il mondo come la scienziata che ha dimostrato per la prima volta un’alterazione neurobiologia nell’innamoramento. I risultati dei suoi studi nell’innamoramento e nell’amore sono stati ampiamente discussi e riportati nei media.

Più di recente, i suoi interessi si sono diretti sulle dipendenze non farmacologiche, anche ai danni cerebrali da radiazioni cerebrali, e all’impatto della guerre e degli attacchi terroristici. Ha pubblicato più di 600 lavori (308 indexati in Pubmed, H-index: 48), più ha scritto numerosi capitoli in libri, 9 libri, due saggi tradotti in diverse lingue e un romanzo.