Il primo caffè scientifico della Fondazione BRF Onlus arriva a Taranto: il focus sulla bellezza per un dialogo fra psicologia, psichiatria, teologia e filosofia

La scrittrice tarantina Flavia Piccinni, osservando i bambini e soprattutto le bambine impegnate nelle sfilate di Pitti moda,  ha avuto l’idea che ha generato Bellissime, libro appena uscito per la casa editrice Fandango. Prendendo spunto da questa recente pubblicazione, la Fondazione Onlus Brain Research ha indetto un incontro dal titolo: “La bellezza fra psicologia, psicopatologia, teologia e filosofia”,  che si terrà sabato 28 ottobre alle ore 18,00 nel Salone degli Specchi di Palazzo di Città a Taranto.
Durante la serata, oltre all’autrice del libro, interverranno:
Alberto Carrara, Sacerdote della Congregazione di diritto pontificio dei Legionario di Cristo, tecnico di laboratorio chimico-biologico, dottore in Biotecnologie mediche, laureato in Filosofia e Teologia, è attualmente professore invitato di Antropologia filosofica e Neuroetica presso la Facoltà di Filosofia dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum di Roma e dell’Università Europea di Roma (UER); Coordinatore del Gruppo di Ricerca in Neurobioetica (GdN); Fellow della Cattedra UNESCO in Bioetica e Diritti Umani; docente invitato presso la S.I.S.P.I., Scuola Internazionale di Specializzazione con la Procedura Immaginativa; membro di diversi comitati etici, tra i quali quello della BioRep, s.r.l. Ha pubblicato diversi articoli di bioetica, filosofia e neurobioetica su varie riviste tra le quali Alfa e Omega, Ecclesia, Studia Bioethica, Información Filosófica, Nuova Secondaria. Dal 2011 collabora con conferenze presso il Master in Scienza e Fede dell’Ateneo Regina Apostolorum.
 
-Claudio Bonito,  coordinatore del Master in Consulenza Filosofica ed Antropologia Esistenziale dell’APRA-UER,  Ateneo Pontificio Regina Apostolorum.
Donatella Marazziti, Professore a contratto di Psichiatria, Dirigente medico I° livello, Responsabile del laboratorio di Psicofarmacologia della Sezione di Psichiatria del Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale, Università di Pisa. Autrice di numerosi libri, e di pubblicazioni nazionali e internazionali. Responsabile Ricerche Presidente della Fondazione BRF – Istituto per la Ricerca Scientifica in Psichiatria e Neuroscienze.
Armando Piccinni, Professore a contratto presso l’Università di Pisa. Dirigente nell’unità di Day-Hospital della Clinica Psichiatrica dell’Università di Pisa. E’ autore, fra l’altro, del long seller “Drogati di cibo” (Giunti, 2013). E’ recentemente stato insignito della Benemerenza al Merito per la Sanità dal Presidente Mattarella. Presidente della Fondazione BRF – Istituto per la Ricerca Scientifica in Psichiatria e Neuroscienze.
Guido Traversa, Docente di Storia della Filosofia contemporanea presso l’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum (dall’a.a.1991/92). Docente a contratto di Bioetica presso l’Università degli Studi Roma Tre, Facoltà di Scienze della Formazione (negli aa.aa. 1999/00 a 2004/05 e dall’a.a. 2006/07). Presidente dell’Istituto di Filosofia e di Antropologia clinica Esistenziale, Counseling Ricerca e Formazione (IFACE.crf) (dal 2005).
L’evento si svolgerà con il patrocinio della Regione Puglia, assessorato all’industria del turismo e della cultura, dei Presìdi del Libro e del Presidio del Libro di Taranto Rosa Pristina.
Flavia Piccinni, scrittrice e giornalista, 31 anni, ha vinto numerosi premi letterari (fra cui il Campiello Giovani) e radiofonici (l’ultimo è il Marco Rossi). È coordinatrice editoriale della casa editrice Atlantide. Collabora con diversi giornali, con Radio3 Rai e Rai1.
E’ stata autrice dei romanzi Adesso tienimi, Lo sbaglio, Quel fiume è la notte e anche del saggio La mala vita, testimonianze di lotte alla ndrangheta, edito da Sperling & Kupfer. 

Quest’ultimo lavoro ci racconta di come ci siano bambine che imparano presto a truccarsi, a sorridere, a essere simpatiche e maliziose. Sognano di fare le miss o le modelle. Hanno mamme disposte a guidare ore e ore nella notte per portarle a sfilare a Pitti Bimbo e padri capaci di organizzare tour de force per trovare il vestito adatto a un casting. Sono bambine di quattro, cinque, sei anni che popolano un mondo poco noto, spesso nascosto, che si declina attraverso riviste patinate, cataloghi e pubblicità. Un mondo sommerso che non può superare il metro e trenta di altezza, e che è destinato a farsi perpetuo laboratorio di stereotipi fra promesse di futuro e frustrazioni. Dai centri commerciali del napoletano alle periferie toscane, passando per la riviera romagnola e l’hinterland milanese, Flavia Piccinni ha seguito decine di selezioni, sfilate e concorsi di bellezza. Attraverso un viaggio memorabile nell’infanzia di oggi, “Bellissime” racconta di baby miss e di madri, di sogni che a volte si trasformano in incubi, di ambizioni e di speranze, svelando come nascono i modelli di comportamento e di gusto che tutti acquisiamo attraverso i media, e di cosa questi modelli possono produrre sulla nostra pelle e su quella dei più piccoli. Firmando un ritratto toccante e realistico, Flavia Piccinni accende una luce nel mondo delle bambine di oggi che molto avranno a che fare con quello che sarà l’Italia nei prossimi trenta, quaranta, cinquant’anni.