Rischio ludopatia: l’appello di BRF

“La legge di stabilità in discussione al Parlamento prevede un aumento esponenziale del 50% circa dei”giochi” on line. È una follia che farà dilagare sempre di più la ludopatia, soprattutto tra i giovani”. Lo affermano in una not Donatella Marazziti, direttore scientifico della Fondazione Brf Onlus, e Mario Campanella, membro del comitato scientifico, autori di diverse pubblicazioni sulla dipendenza da internet. 
“Non possiamo pensare che le esigenze di bilancio portino a sacrificare in questo modo la salute e la libertà degli italiani. La facilità di accesso dei ragazzi ai giochi di azzardo on line – si legge nella nota – non conosce filtri. Prevedere un aumento ulteriore, nella misura del 50% di questi strumenti perversi significa predisporre in pratica una diffusione senza limiti della ludopatia. L’Italia vanta il già triste primato europeo di avere una slot machine ogni 142 abitanti, quasi il doppio rispetto alla Germania. Aumentare ulteriormente la dotazione on Line significa pianificare la dipendenza e trasformare lo Stato in un grande pusher: una cosa inaccettabile, considerando che il dato reale ci porta ad avere già ora 2 milioni di ludopati conclamati in tutto il Paese”.